#Incontra il nostro equipaggio - Jakub Klusek

Vi presentiamo Kubson, il nostro uomo del rinascimento estremo! È in grado di fare trick su qualsiasi tavola - skate, kite, wake e .... e di registrare tutto da una prospettiva a volo d\'uccello con un drone. Jakub Klusek - vicedirettore del Dipartimento Marketing e Design, parla del suo viaggio negli Stati Uniti, dei suoi inizi nello skateboard e di come sia finito in Techramps anni dopo. Quali sono i suoi progetti o iniziative preferiti all\'interno del Gruppo Techramps? Può sceglierne uno che ha un posto speciale nel suo cuore? Ce ne sono stati parecchi, ma uno in particolare è per me particolarmente memorabile. Si tratta della realizzazione foto-video della sala parkour ROAMFurther Athletics, che abbiamo avuto l\'opportunità di progettare e produrre insieme a FlowParks. Domanda da 1000 punti: dove si trova? A New York! Quando ho scoperto che potevamo realizzare materiale promozionale da un luogo così unico, non potevo crederci! Purtroppo non c\'è stato molto tempo per il tour vero e proprio, perché abbiamo trascorso tutto il giorno sul set, ma ho comunque avuto la possibilità di vedere la grande città da vicino. Sono anche riuscita a vedere il punto di osservazione dell\'Empire State Building. Il mio sogno era quello di scattare una foto da un drone, ma purtroppo l\'attrezzatura ha avuto un incidente durante le riprese, quindi ci tornerò sicuramente un giorno! \"Techramps ha scelto me! Si può dire che il mio fascino per l\'azienda sia iniziato quando è apparso un piccolo skatepark nella mia città natale, Starachowice\". C\'è sempre tempo per fare delle trazioni! Quali sono i fattori più importanti da considerare quando si progettano spazi ricreativi come wakepark, skatepark o flowpark? Credo che i fattori più importanti da considerare nella progettazione siano la posizione della struttura, il dimensionamento in base alla popolazione della città e alla domanda della comunità. Quali sono i tuoi spot o wakepark preferiti per lo skateboard? Da dove inizi a sviluppare le tue passioni? Penso che qualsiasi luogo sia un buon punto di partenza. Ho iniziato a pattinare al mercato locale perché lì c\'era quello che veniva definito un cubo non in fase, cioè liscio e con un profilo dritto. Lo skatepark della mia città natale, Starachowice, è stato costruito quando avevo già qualche abilità. L\'impianto era composto da elementi di base come quarter, bank, grindbox e handrail. Questo è sufficiente per iniziare a fare skate e imparare i trick di base, ma più opportunità offre una struttura del genere, più velocemente i ragazzi imparano nuovi e migliori trick. Il mio posto preferito è lo skatepark di Park Tysiąclecia a Cracovia e, per quanto riguarda il Wakepark, Kryspinów. \"Lo skateboard mi spinge a continuare la mia attività di progettazione di skatepark\". Heelflip di Kubson. Al di fuori del lavoro, lei è un atleta e un regista attivo. Può parlarci delle sue passioni come lo skateboard, lo snowboard e il calisthenics? Come influenzano il suo lavoro? In termini di attività fisica, amo praticare qualsiasi sport da tavola: skateboard, snowboard, kiteboard, wakeboard e molti altri. Quest\'anno sono riuscito a provare il Wake Surf, una novità assoluta. Ogni attività che pratico mi permette di rilassarmi mentalmente e di staccare la mente dalla realtà per un po\'. Lo skateboard mi spinge a continuare il mio lavoro di progettazione di skatepark, mentre lo snowboard mi dà un senso di libertà. Il calisthenics era una mia grande passione. Oggi mi concentro maggiormente sull\'allenamento della forza. Avevo bisogno di cambiare, ma d\'estate mi piace fare un salto al vicino Flowpark e fare delle trazioni (ride). C\'è qualcosa che vorrebbe trasmettere ai giovani che sognano di lavorare negli sport estremi? ... Credo che non debbano mai smettere di sognare. I sogni sono lì per essere realizzati. Se si aspira a qualcosa, si è in grado di realizzarla! Lo snowboard è una delle tante passioni di Kubson. Perché ha scelto Techramps? Credo che sia stato il contrario: Techramps ha scelto me! Si potrebbe dire che il mio fascino per l\'azienda è iniziato quando è apparso un piccolo skatepark nella mia città natale, Starachowice. Quando avevo 17 anni, ho avuto l\'opportunità di partecipare a una consultazione comunitaria con Techramps a Wąchock. Come comunità locale di skate, abbiamo cercato di cambiare completamente il concetto di skatepark. Al posto di una struttura in cemento doveva esserci uno skatepark in acciaio. Purtroppo, all\'epoca non riuscimmo a convincere i funzionari. All\'incontro sono intervenuti Bogdan, che all\'epoca progettava skatepark in cemento e lavorava presso l\'azienda Techramps, e Piotr Nowak detto Kondor, che è l\'amministratore delegato di Techramps. Dopo l\'incontro, ho avuto l\'opportunità di parlare con il progettista dei miei skatepark. All\'epoca gli dissi che non appena fossi venuto a studiare a Cracovia (questo era il piano iniziale), l\'avrei ricontattato e forse mi avrebbe fatto entrare nel Dipartimento di Design! In realtà, la situazione era completamente diversa. Avevo perso il numero di Bogdan in un vecchio telefono e durante gli studi facevo lavori saltuari. Tenendo d\'occhio le attività dell\'azienda, trovai un annuncio per uno stage nel reparto vendite. Ho inviato subito il mio CV, sperando in una risposta. Sono passate due settimane e sono stata invitata a un colloquio. La storia può sembrare un po\' astratta, ma è così che è volata! Grazie per il colloquio.